Un post su Facebook con la foto, commovente, di un bimbo talassemico che riceve una trasfusione di sangue. “Il mio piccolo oggi si ricarica”, è l’unica frase che accompagna l’immagine, scritta dalla mamma, una donatrice Fidas. Il post, che è stato ripreso anche sul profilo dell’Avis, ha come obiettivo quello di risolvere il costante bisogno che c’è di nuovi donatori e, soprattutto, quello di continuare a donare soprattutto in periodi come l’estate, da sempre critici.
Come si legge nel post, “la mamma del piccolo ha dato il consenso sperando che la foto possa sensibilizzare coloro che ancora non donano. Ciascuno di noi ha provato una volta nella vita la sensazione di urgenza, di paura per coloro a cui vogliamo bene, di ansia per non sapere se. Se tutto andrà bene, se ci sarà sangue per la trasfusione, se fatta la trasfusione potrò stare bene per quindici giorni, fino alla prossima. Questi se chi ha la talassemia li vive ogni giorno”.
La dimostrazione di come donare il sangue sia un semplice gesto che salva la vita a tanti pazienti. Bambini compresi.