Un momento di partecipazione e di confronto sui temi del volontariato e della donazione, così da coinvolgere i volontari e sopperire, insieme, alle continue carenze e necessità. È quello che si vivrà a San Giovanni Rotondo, da oggi, venerdì 17 maggio, a domenica 19, dove è in programma la 49esima assemblea nazionale Fratres.
Nell’Auditorium dell’hotel Centro di Spiritualità Padre Pio, si riuniranno i rappresentanti degli oltre 600 gruppi donatori di sangue operanti nel territorio nazionale, i dirigenti nazionali e territoriali del movimento e le autorità civili, militari e religiose, nonché quelle del settore socio-sanitario e del volontariato associazionistico in genere.
Dati ufficiali dell’associazione confermano una necessità di trasfusioni quotidiane in Italia di quasi 8.200 unità di sangue per circa 1.800 persone, e non deriva solo da incidenti o situazioni di emergenza, ma anche dalle emoglobinopatie che costringono a trasfusioni periodiche, nonché ovviamente dagli interventi chirurgici programmati. “L’assemblea torna a San Giovanni Rotondo dopo 15 anni – dichiara il presidente nazionale Fratres, Sergio Ballestracci – e, nonostante il rischio che alcune nostre realtà, più geograficamente lontane, possano incontrare difficoltà alla partecipazione, quest’anno abbiamo aumentato il numero di presenze di rappresentanti dei vari gruppi già in fase di iscrizione, raggiungendo un numero record di prenotazioni. Sicuramente questo dimostra un gran senso di responsabilità associativa, in funzione degli importanti argomenti in discussione, che consentirà una più partecipata concertazione e condivisione delle linee programmatiche dirigenziali che saranno ordinariamente proposte, dibattute ed approvate”.