Una borsa di studio per un biologo, del valore di 15mila euro, a favore del Centro di immunoematologia e trasfusionale dell’ospedale Santa Chiara di Trento. È quanto devolverà Admo Trentino a seguito dell’asta benefica “Cuore da Re” organizzata lo scorso fine settimana in collaborazione con Scania, l’azienda svedese produttrice di veicoli industriali.
L’evento, oltre che per festeggiare il 50esimo anniversario del motore V8, è servito per consolidare il legame di collaborazione con l’associazione locale che, da quasi 30 anni, sensibilizza le persone sull’importanza della donazione del midollo osseo. “Abbiamo sempre bisogno di supporto da parte di privati e aziende per continuare a fare quello che facciamo da anni – ha spiegato la presidente di Admo Trentino, Ivana Lorenzini -. Il midollo si dona con una semplice trasfusione di sangue e tutti coloro che si trovano in una fascia d’età compresa tra i 18 e i 35 anni, possono candidarsi come potenziali donatori”.
Un sostegno costante che l’associazione fornisce all’azienda sanitaria provinciale, aumentando le tipizzazioni e gli esami del sangue utili a capire se un donatore può essere inserito nel registro nazionale e a rendere tracciabile una sua eventuale compatibilità con un paziente in attesa.