Nel 2018, secondo i dati raccolti da Admo, sono stati 45mila i nuovi iscritti al registro nazionale donatori di midollo Ibmdr, tutti giovani dai 18 ai 35 anni che dunque si sono tipizzati e potrebbero diventare il gemello genetico per una persona in attesa di trapianto di midollo. Calcolando che nel 2017 erano stati 28mila, il 2018 si è chiuso con un vero record per Admo a livello nazionale. La vicenda del piccolo Alex (affetto da una malattia genetica rara) ha infatti provocato un “effetto a catena” in tutta la penisola. E a testimoniarlo sono i dati. L’aumento ha infatti riguardato tutte le regioni d’Italia ma soprattutto la Campania e il Veneto che sono le regioni di origine dei genitori di Alex. In particolare in Campania si è passati da 1.100 nuovi donatori del 2017 a 11.500 nuovi iscritti al registro nazionale, di cui 10.500 solo a novembre. In Veneto da 4.200 nuovi donatori del 2017 si è così passati a 5.500 del 2018.