È stata la risposta dei giovani umbri a una necessità fondamentale: unire le forze a livello regionale. Così il 17 novembre scorso, a seguito di un incontro tra Consulta giovani nazionale e i giovani donatori umbri, è nata la Consulta giovani Avis regione Umbria. «Nonostante le differenze riscontrabili nel territorio umbro e tra i vari gruppi giovani di Avis già presenti nella nostra regione — riferisce a DonatoriH24.it Lucia Minicozzi, volontaria e membro dell’associazione – abbiamo ritenuto importante unire le varie conoscenze personali all’esperienza di Avis per poter sviluppare e proporre eventi a più ampio raggio e di maggiore spessore».
Tra i programmi della consulta giovanile c’è in progetto anche una giornata di formazione insieme ad altri eventi di approfondimento mirati e specifici. «Prima della Consulta giovani comunale, fondata due settimane prima della consulta regionale umbra, ero iscritta ad Avis ma non avevo la minima idea di tutto quello che fosse l’associazione e di quante persone ne facessero parte. Poi un giorno, dopo la donazione, ho chiesto se ci fosse bisogno di una mano e mi hanno accolto a braccia aperte. Insieme a me sempre in quel periodo, un po’ per caso, si erano avvicinati altri giovani e anche grazie al supporto di chi aveva più esperienza abbiamo creato questo gruppo».
Entrambi i gruppi giovanili stanno riscuotendo un ottimo successo arrivando a trenta membri iscritti a livello regionale in sole due settimane.
Attività che andranno ad allinearsi con le numerose iniziative già in atto a sensibilizzare i giovani ed invogliarli ad avvicinarsi alla donazione. «Abbiamo pensato di organizzare eventi in cui siano centrali il gioco e la spensieratezza attraverso cui trasmettere la tematica della donazione. Pensiamo sia importante creare un ricordo piacevole associato ad Avis in modo che rimanga meglio impresso nella memoria di chi partecipa», chiarisce la volontaria e neo eletta vice coordinatrice della consulta Lucia Minicozzi. Insieme a lei, nella nuova consulta umbra, ci saranno il vice coordinatore Riccardo Colangeli, dell’Avis comunale di Spoleto e la neo eletta coordinatrice Kelly Belloni dell’Avis di S.Giustino.
Tra gli eventi in programma, dopo il flash mob organizzato con successo dall’Avis Perugia e dal Gruppo giovani dell’associazione, nella giornata del 25 novembre scorso al Centro Commerciale Collestrada di Perugia, i ragazzi ricordano l’appuntamento del 14 dicembre con il gruppo di improvvisazione teatrale Imprò al Teatro di Rebecca di Perugia e di una prossima collaborazione con l’associazione Omphalos che si occupa di diritti LGBT. Nel corso di quest’ultimo evento, di cui verranno comunicati presto i dettagli, la neonata consulta giovanile si affiancherà al Gruppo giovani Avis Perugia e sosterrà la lotta di Omphalos contro le malattie sessualmente trasmissibili. Un modo per sottolineare l’importanza della donazione di sangue volontaria, libera e aperta a chiunque.
La consulta giovanile umbra è già attiva anche nell’ambiente universitario, insieme alle associazioni studentesche verranno organizzati cicli di lezioni specifiche sulla donazione. Un primo incontro organizzato dall’Avis Perugia e dal Gruppo giovani dell’associazione si è svolto presso la facoltà di medicina della città e ha già riscosso ampio successo. Sulla scia di queste esperienze verranno organizzati numerosi altri eventi dal febbraio prossimo.