Dopo gli ottimi dati di ottobre (+8.4%), cala a novembre la raccolta di plasma in Italia, il report del Centro nazionale sangue, relativo all’undicesimo mese dell’anno, registra un altro segno meno.
I numeri indicano una diminuzione del 5.7% rispetto a novembre 2023. Un deciso passo indietro sulla strada del raggiungimento dell’autosufficienza nazionale che permetterebbe un grosso risparmio per il sistema sanitario, oggi costretto a reperire al mercato estero farmaci plasmaderivati.
Stando al Cns, sono stati 72.820 i chili conferiti al frazionamento industriale, con un’inflessione che si è registrata in diverse regioni.
I territori più virtuosi sono stati Molise (+66.8%) e Basilicata (+45.9%), il dato peggiore viene invece dal Piemonte (-18.8%).
Rimane il vantaggio sul lungo periodo: la bilancia dei primi undici mesi del 2024 segna 831.032 chilogrammi di plasma raccolti, un anno fa erano 809.914