Di questo passo, il 2024 potrà essere considerato “un’ottima annata”. Continua il trend positivo della raccolta plasma in Italia. Secondo il puntuale report del Centro nazionale sangue, maggio registra un +0.3% rispetto allo stesso mese del 2023. Un nuovo passo verso il raggiungimento dell’autosufficienza nazionale che permetterebbe un grosso risparmio per il sistema sanitario, oggi costretto a reperire sul mercato estero farmaci plasmaderivati.
Stando al report del Cns, sono stati 77.636 i chili conferiti al frazionamento industriale, con un incremento che si è registrato in quasi tutte le regioni.
I territori più virtuosi sono stati Campania (+31%), Calabria (+13.2%) e Piemonte (+12.5%), giù invece la Sardegna (-5.9%) e la Valle D’Aosta (-4%).
Ben marcato è anche il vantaggio sul lungo periodo, con i primi cinque mesi del 2024 che portano sulla bilancia un totale di 382.485 chili di plasma che valgono il 4.3% in più della finestra gennaio-maggio 2023.