La questione del rinnovo generazionale affrontata con uno dei linguaggi più comuni tra i giovani, quello degli influencer. In occasione della Giornata mondiale del donatore del 14 giugno, Fidas Vicenza schiera i suoi influencer affinché diventino un veicolo di promozione e solidarietà nel territorio.
“Il sangue ci mette tutti in relazione” è il tema scelto per l’edizione 2024 della Giornata mondiale del donatore di sangue che è stata celebrata anche nel territorio vicentino, dove, oltre a essere stati illuminati di rosso i principali monumenti delle città che hanno aderito all’iniziativa di sensibilizzazione, è stato presentato un progetto che ha per protagonisti i giovani di Fidas Vicenza.
“Abbiamo coinvolto 40 gruppi del territorio – spiega il presidente di Fidas Vicenza, Mariano Morbin – e in seno a ciascuno di questi è stato individuato un giovane che, in virtù delle proprie attitudini e capacità comunicative diventerà influencer di Fidas Vicenza per il dono del sangue nel territorio. Con questa iniziativa ci proponiamo, attraverso i nostri giovani, di riuscire a sensibilizzare i coetanei e ottenere così un effetto moltiplicatore della generosità”.
“Questa giornata rappresenta un’occasione per ringraziare i donatori per la loro opera preziosa e per divulgare l’importanza ed il valore della donazione volontaria, non retribuita e periodica, allo scopo di assicurare la qualità, la sicurezza e la disponibilità delle cure mediche. Le trasfusioni di sangue e dei suoi componenti – continua Morbin – permettono di salvare milioni di vite ogni anno, contribuiscono a garantire una qualità di vita migliore a chi soffre di malattie croniche e sono indispensabili per poter effettuare procedure mediche e chirurgiche complesse”.
Non solo giovani, anche i manager locali sono stati coinvolti da Fidas Vicenza. La confederata ha lanciato una collaborazione con Cuoa Business School finalizzata a diffondere tra i manager più attenti e sensibili l’importanza del dono del sangue.