Parte la campagna di sensibilizzazione, a firma del ministero della Salute, “Dona vita, dona sangue”. L’iniziativa, in collaborazione con le principali sigle di donatori di sangue, cade a pochi giorni dalla Giornata mondiale del donatore in programma il 14 giugno.
La campagna è stata presentata, nella mattinata dell’11 giugno, dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, insieme al presidente del Centro nazionale sangue, Vincenzo De Angelis, e ai rappresentanti delle associazioni che si occupano della raccolta. Testimonial della campagna è l’ex campione di rugby Martin Castrogiovanni.
“Nel 2023 sono aumentate le donazioni anche tra i giovani – ha illustrato Schillaci -, nessuna regione ha avuto carenza di sangue durante l’estate ed è cresciuta anche la raccolta di plasma. Sono dati che dimostrano l’importanza e la buona riuscita di campagne come questa. Continuiamo a incoraggiare i giovani perché c’è bisogno di un ricambio generazionale dei donatori. In questi mesi abbiamo promosso la donazione nel corso di importanti eventi sportivi nazionali e internazionali, oggi ripartiamo con un nuovo spot e attività in tutta Italia per far crescere anche nel 2024 le donazioni di sangue e plasma”.
“Dona sangue, dona vita” conterà su numerose iniziative promosse dalle associazioni in tutta Italia. “Sono molto contento di essere qui e di collaborare a questa campagna perché è importante fare qualcosa per gli altri – commenta Castrogiovanni –. Questa mattina ho donato per la prima volta il sangue e continuerò a farlo. Bastano una decina di minuti e si è certi di contribuire concretamente a un bisogno reale. Facciamolo, andiamo tutti a donare”.
Stando ai dati del Cns, per la prima volta da dieci anni, nel 2023 sono cresciuti i donatori giovani. La fascia compresa tra i 18 e i 45 anni conta su 7mila volontari in più rispetto all’anno prima. In rialzo anche la raccolta plasma che, nel 2023, ha contato oltre 880mila chili conferiti all’industria farmaceutica per la produzione di farmaci plasmaderivati, un record per il Belpaese.