Con temperature sempre più primaverili, puntuali come ogni anno per il sistema sangue scattano le misure di prevenzione per arginare la trasmissione dell’infezione da West Nile Virus tramite la trasfusione di emocomponenti.
Il provvedimento, diramato dal Centro nazionale sangue, riguarda la provincia di Cosenza dove è stata riscontrata una positività su un esemplare equide nel comune di Bisignano.
Per i donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nel Cosentino, dunque, si richiama l’applicazione di quanto disposto dal decreto ministeriale del 2 novembre 2015 secondo il quale in tutti i territori interessati dall’emergenza sono sospese le donazioni, in modo temporaneo, per 28 giorni, in alternativa è possibile sottoporsi al test Wnv Nat.
Il virus del Nilo Occidentale è un arbovirus che può infettare l’uomo a seguito della puntura di una zanzara infetta. L’infezione umana è in oltre l’80% dei casi asintomatica; nel restante 20% dei casi i sintomi sono simili a quelli di una normale influenza. Nello 0.1% di tutti i casi, l’infezione può provocare sintomatologia neurologica del tipo meningite, meningo-encefalite.