Il primo tentativo è nel 1906 quando lo scienziato olandese Willem Einthoven, già padre dell’elettrocardiogramma, prova a trasmettere i battiti del cuore attraverso il telefono; oggi la promessa della telemedicina è di portare l’assistenza sanitaria direttamente nelle case dei pazienti – o perlomeno il più vicino possibile – in modo da non essere più costretti a spostarsi fisicamente per consultare medici e specialisti o per monitorare il proprio stato di salute.