In un futuro non molto lontano, un semplice esame del sangue potrebbe rivoluzionare il faticoso iter che i pazienti con sospetto di demenza di tipo Alzheimer devono oggi seguire per ottenere una risposta chiara sulla loro condizione. Alcuni istituti di ricerca medica britannici hanno deciso di collaborare in un progetto ambizioso per capire quale, tra i tanti test che promettono di rintracciare nel sangue i prodromi dell’Alzheimer, funzioni meglio nel mondo reale.