Nuova frenata, la seconda consecutiva, per la raccolta di globuli rossi in Italia. Dopo luglio, anche agosto riporta il segno “meno” secondo quanto afferma il report mensile del Centro nazionale sangue.
Sul lungo periodo, l’obbiettivo dell’autosufficienza sembra non essere a rischio, ma occorre rimettere la barra dritta per evitare preoccupazioni al sistema sanitario nazionale.
Le unità raccolte ad agosto 2023 sono state 176.958, quasi 10mila in meno rispetto allo stesso mese del 2022, il dato vale il -4.6%. Quasi tutte le regioni Italia sono in rosso, a fare eccezione sono la provincia autonoma di Trento (+3.4%), la Puglia (+2.5%) e la Calabria (+1.5%).
I dati sul lungo periodo sono ancora in positivo: gennaio – agosto 2023 è ancora sopra rispetto allo stesso periodo del 2022 grazie alle 1.639.035 unità raccolte che valgono l’1.5% in più.
L’asticella per quest’anno è fissata a 2.523.904 unità.