La Fidas Gela, associazione presente sul territorio da oltre quarant’anni, avvia il processo di raccolta in aferesi. Da pochi giorni ha avviato la raccolta dei singoli componenti che costituiscono il sangue attraverso la tecnica in aferesi. Il plasma donato con l’utilizzo del separatore cellulare presente nel centro di raccolta fisso di via degli Appennini e messo a disposizione dal direttore operativo del Simt dell’ospedale «Vittorio Emanuele», Nunzio Marletta, consentirà di intervenire direttamente sulle necessità dei pazienti oppure alla produzione di medicinali salvavita.