Le terapie cellulari con CAR T e gli immunomodulanti cambiano le prospettive di cura di alcuni dei tumori del sangue più frequenti, come il mieloma multiplo e i linfomi. Nel mieloma multiplo, una nuova CAR T, ide-cel, ha evidenziato un tasso di risposta completa, cioè la scomparsa laboratoristica di tutti i segni di malattia, nel 45,9% dei pazienti che hanno sviluppato recidiva precoce (entro i 18 mesi dalla diagnosi) dopo il trapianto autologo di cellule staminali in prima linea e nel 74,2% dei pazienti che hanno risposto in modo insufficiente al trapianto.