Individuato nel Regno Unito un nuovo sistema di gruppi sanguigni, si chiama “Er”

2022-10-12T12:46:31+02:00 12 Ottobre 2022|Ricerca|

Ricercatori britannici hanno identificato un nuovo gruppo sanguigno, una scoperta importantissima in ambito medico in quanto può prevenire patologie e sindromi legate a gruppi sanguigni non compatibili.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Blood” ed è scaturita dalla morte improvvisa di due neonati. Gli scienziati si sono concentrati un raro sottogruppo sanguigno, denominato Er, isolato per la prima volta nel 1982. Il team è guidato dalla sierologa Nicole Thornton in servizio nel National health service blood and transplant del Regno Unito, gli scienziati hanno analizzato il sangue di 13 pazienti con antigeni sospetti.

I gruppi sanguigni si dividono in A, B, AB e 0 con i loro antigeni Rh (positivo o negativo), la conoscenza di gruppo sanguigno e fattore Rh sono essenziali nelle trasfusioni di sangue. C’è tuttavia un’ampia varietà di antigeni di superficie cellulare, fattore che rende la situazione molto più complessa e delicata.

L’esempio più classico è quando un globulo presenta un antigene diverso dal nostro, scatenando la risposta del sistema immunitario. Può capitare, pur raramente, che i tessuti del feto vengano “segnalati” come estranei e quindi aggrediti, gli anticorpi della madre passano attraverso la placenta causando una patologia emolitica nel bambino.

Gli studiosi hanno identificato cinque varianti negli antigeni Er: Era, Erb, Er3 e due nuove Er4 ed Er5. La ricerca servirà ad approfondire la potenziale antigenicità dei gruppi sanguigni e rendere così la medicina trasfusionale sempre più sicura. Scoprire un nuovo gruppo sanguigno, inoltre, è importante per i medici perché in questo modo possono diagnosticare correttamente un problema come nel caso di incompatibilità tra madri in gravidanza e i loro bambini.