«Quando diciamo che la solidarietà non conosce confini intendiamo proprio casi come questo: dalla primavera scorsa AVIS sta dedicando una parte della propria attività all’accoglienza dei profughi in fuga dall’Ucraina e dall’Afghanistan». Lo racconta per la prima volta il Presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola. Il tutto è stato possibile grazie alla raccolta fondi “Donatori per la Pace”.