In pazienti che sviluppano una COVID-19 grave e hanno una sottostante patologia oncologica oppure oncoematologica, il trattamento con plasma ottenuto da pazienti convalescenti e/o vaccinati può migliori significativamente gli outcome. Lo dimostra l’analisi dei risultati di uno studio multicentrico presentato al meeting annuale della European Hematology Association (EHA), svoltosi recentemente a Vienna.