Raccolta plasma a maggio 2022
Torna il segno “+”, boom in Sicilia

2022-06-17T12:56:33+02:00 17 Giugno 2022|Attualità|
Una sacca di plasma Sergio Campofiorito

Torna il segno “+” sui dati della raccolta plasma. Dopo un aprile disastroso (-13.3%) rispetto allo stesso mese del 2021, maggio 2022 registra un incoraggiante +2.9% confrontato al maggio 2021.

I dati del Centro nazionale sangue certificano dunque una timida ripresa, una speranza in più in vista dei sempre difficili mesi estivi.

In figura 1, possiamo vedere come circa metà (otto su venti) delle regioni italiane siano contraddistinte da un triangolo giallo, simbolo dell’aumento di raccolta. Altre due (Piemonte e Calabria) restituiscono dati sostanzialmente uguali rispetto a dodici mesi prima, seppur con un segno più. La Lombardia, solitamente la regione guida con i numeri migliori, torna in su con un +14.2%. Profondo rosso, invece, per Basilicata (-25.3%) e Sardegna (-23.4%). Boom in Sicilia che registra un +19.9%.

maggio

Fig.1 Raccolta plasma in Italia a maggio 2022 vs maggio 2021

Se andiamo a visionare il dato aggregato in chilogrammi, ovvero la raccolta avvenuta da gennaio a maggio 2022 a confronto con l’identico periodo di riferimento nel 2021, la situazione è negativa ma paga il dazio ai primi quattro mesi dell’anno.

Sono 345.143 i chilogrammi di plasma da inviare alle industrie per il frazionamento raccolti in questo scorcio del 2022, rispetto ai 364.955 di dodici mesi prima. Prendendo in considerazione, invece, i due mesi di maggio il 2022 segna 74.199 chilogrammi raccolti, il 2021 si fermò a 72.080.

maggio

Raccolta plasma in Italia a gennaio/maggio 2022 vs gennaio/maggio 2021

Un boost alla raccolta di plasma potrebbe venire dal DDL concorrenza in attesa di approvazione che offrirebbe al sistema sangue nuovi strumenti economici con l’obiettivo dell’autosufficienza stimata in 18 chili ogni mille abitanti (per ora siamo a 14 chili).

C’è ancora tanto da fare.