Il 14 giugno è il WBDD 2022
Tantissime le iniziative in tutta Italia

2022-06-14T09:04:51+02:00 14 Giugno 2022|Attualità|
WBDD di Giancarlo Liviano D'Arcangelo

Il WBDD 2022 servirà a ribadire ancora una volta, e in tutto il mondo, il legame tra gesto del dono e solidarietà, per la celebrazione di quel fil rouge tra donatori e pazienti che ogni giorno, ogni mese, ogni anno, consente di salvare un numero infinito di vite umane.

Quest’anno l’evento principale in presenza di terrà in Messico, al National Blood Center di Città del Messico, ma le celebrazioni saranno in tutto il mondo.

WBDD

La locandina della campagna mondiale

“Donare sangue è un atto di solidarietà” è il claim che è stato scelto per la campagna mondiale della World Health Organization, con tre obiettivi principali:

  • aumentare la consapevolezza globale sulla necessità di sangue ed emocomponenti sicuri per le trasfusioni;
  • evidenziare il contributo fondamentale che i donatori di sangue volontari e non retribuiti apportano ai sistemi sanitari nazionali;
  • sostenere i servizi nazionali di trasfusione di sangue, le organizzazioni di donatori di sangue e altre organizzazioni non governative nel rafforzamento e nell’espansione dei loro programmi di donazione volontaria, rafforzando le campagne nazionali e locali

Non è tutto: il WBDD 2022 si ripropone di entrare ancora più nel dettaglio dei temi relativi alla donazione di sangue e diffondere alcuni principi inerenti alla cultura del dono che valgono in ogni paese.

Gli obiettivi specifici della campagna di quest’anno infatti sono:

  • ringraziare i donatori di sangue nel mondo e creare una più ampia consapevolezza pubblica sulla necessità di una donazione di sangue regolare e gratuita;
  • evidenziare la necessità di donazioni di sangue impegnate durante tutto l’anno, per mantenere forniture adeguate e ottenere un accesso universale e tempestivo a trasfusioni di sangue sicure;
  • riconoscere e promuovere i valori della donazione volontaria di sangue gratuita per rafforzare la solidarietà e la coesione sociale della comunità;
  • aumentare la consapevolezza della necessità di maggiori investimenti da parte dei governi per costruire un sistema sanguigno nazionale sostenibile e resiliente e aumentare la raccolta da donatori di sangue volontari non retribuiti.

Si può vedere, dunque, come il principio della donazione gratuita sia centrale per la WHO, che promuove una donazione etica connotata dagli stessi valori sui cui si basa il sistema trasfusionale italiano.

E sono tantissime, infatti, le iniziative che avremo in tutta Italia per il WBDD nella giornata del 14 giugno. Ecco alcune delle principali:

A Roma, Avis nazionale ha organizzato il convegno intitolato “Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite”. 

WBDD“Nel 2022 – spiega Avis – in termini di raccolta di globuli rossi e di plasma sul territorio italiano continua a registrare numerose difficoltà. Ecco perché mai come oggi, non solo perché il 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue, è importante che sempre più persone compiano questo gesto di solidarietà, anche in vista di un periodo come l’estate da sempre critico per volume di raccolta.  Nel corso del convegno accademicimedicipazienti e rappresentanti degli enti del Terzo Settore avranno modo di confrontarsi su diversi temi: dal modo in cui la pandemia ha mutato l’inclinazione delle persone a compiere azioni di volontariato, alle strategie da mettere in campo per favorire la diffusione di stili di vita sani e corretti ispirati ai valori della cittadinanza attiva e dell’impegno civico”.

Non è tutto: a Torino, In Piazza Castello, sarà aperto il Villaggio del Donatore su iniziativa di Avis e Fidas, la Mole Antonelliana verrà illuminata di Rosso e si potrà assistere a un concerto.

In Maremma, in Toscana, il 14 giugno i centri trasfusionali saranno aperti per l’intero giorno, con la speranza di richiamare al dono moltissimi volontari.

Sempre in Toscana, a Prato, il Castello sarà illuminato di rosso in onore del gesto del dono, e lo stesso esempio verrà seguito nel modenese, con tantissimi monumenti illuminati, premiazioni di donatori, biciclettate ecologiche e, naturalmente, open day ai centri trasfusionali.

A Padova, Avis regionale Veneto lancia la campagna “M’illumino di dono”, e anche in questo caso, il fatto estetico e simbolico di illuminare i monumenti cittadini servirà a ricordare a tutti che bisogna donare.

A Lecco, in Lombardia, il pane verrà incartato per un giorno con una carta speciale Avis che ricorda l’importanza del dono, mentre a Salerno, in Campania, il WBDD 2o22 sarà l’occasione per una donazione speciale organizzata dalla Polizia di Stato.

Monumenti in rosso, e una tavola rotonda sul dono del sangue, è l’iniziativa di Fidas Vicenza, mentre in Sicilia, a Catania, sarà la Fratres territoriale a organizzare una conferenza allo scopo di migliorare la raccolta.

Finale con le parole di Papa Francesco, che come al solito è intervenuto a ringraziare i donatori al termine dell’Angelus di domenica 12 giugno, salutando i tanti donatori AVIS presenti in piazza San Pietro.: “Rivolgo il mio apprezzamento a quanti donano il sangue – ha detto –  un gesto semplice di enorme solidarietà”.