In questo tempo soffocato da parole di morte e da storie tristi, l’Admo Valli Belbo e Bormida ha una bella storia da raccontare. Quella di Luca, un giovane di 23 anni come tanti, che ha donato il midollo osseo (o meglio, le cellule staminali midollari) ad uno sconosciuto malato di leucemia per salvargli la vita. “C’è chi spara agli sconosciuti e chi gli dona il proprio midollo osseo: noi siamo donatori di vita” dichiara con soddisfazione e fermezza la Presidente del sodalizio che ha sede a Canelli, ma che opera in collaborazione tra le 2 Valli Belbo e Bormida, Alessandra Ferraris.