di Giancarlo Liviano D'ArcangeloIl dono del sangue è inquadrabile nell’idea del mondo sostenibile? Certamente, perché il concetto del donare – non soltanto emocomponenti ma anche organi, tessuti e cellule – non ha un valore limitato alla questione sanitaria e al benessere sociale inteso come salute.
Il dono del sangue è molto di più. Si tratta a tutti gli effetti di una cultura della solidarietà, del benessere personale e del nostro prossimo, idea che come humus non può che contemplare il rispetto per gli altri, la cura dell’ambiente in cui viviamo e l’armonia tra forze sociali.
In tal senso, è sicuramente da apprezzare la sinergia stretta tra Citywire – polo mediatico tra i principali a livello internazionale per ciò che riguarda l’informazione su risparmio e mercato finanziario – e Avis Milano.
Questa sinergia nasce dalla consapevolezza che anche il mondo della finanza, del risparmio e dei mercati, che coinvolge investitori istituzionali e privati, private banker e consulenti, deve partecipare alla formazione del mondo che verrà occupandosi di temi sociali.
Così, per esprimere al meglio il valore del dono del sangue, l’idea di Avis Milano e Citywire è stata di scoprire in che modo la cultura del dono può dialogare con L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile firmata dall’Onu, il documento stilato nel 2015 con il placet di tutti i paesi membri che mira a stabilire 169 traguardi necessari per un mondo migliore.
Un mondo che apra le porte al futuro grazie alle azioni necessarie per raggiungerlo.
LEGGI L’AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE 
Secondo Citywire e Avis Milano la cultura del dono dialoga con almeno 6 dei 169 obiettivi individuati: vediamo quali, dalla descrizione dettagliata su Citywire.it.
“Obiettivo 3 – Salute e benessere: “garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti i cittadini a tutte le età”. AVIS Milano, con lo sviluppo della cultura della donazione del sangue, garantisce la salute del cittadino, anche attraverso il recupero e il mantenimento dei corretti stili di vita e il monitoraggio della salute dei donatori, con uno specifico programma di prevenzione e diagnosi precoce.
Obiettivo 4 – Istruzione di qualità: “garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”. AVIS Milano vi concorre con l’educazione sanitaria periodica, la comunicazione ai soci donatori (con eventi di formazione sia per i donatori sia per il personale sanitario) e con interventi nelle scuole e nelle aziende.
Obiettivo 11 – Città e comunità sostenibili: “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”. AVIS Milano si occupa di sociale, educa a osservare i bisogni della collettività e ad alimentare la solidarietà.
Obiettivo 12 – Consumo e produzione responsabili: “dimezzare lo spreco procapite di rifiuti alimentari e ridurre le perdite di cibo”. E’ un progetto sviluppato con il Comune di Milano per garantire il cibo ai cittadini, adulti e bambini che non sono autosufficienti, neanche per il pasto quotidiano. E’ ottenuto, in collaborazione con altri partner, attraverso l’istituzione dell’Hub Alimentare all’interno della sede di AVIS Milano. Nella mattinata vengono raccolti gli alimenti e a mezzogiorno si rendono disponibili ai bisognosi attraverso le organizzazioni di carità della zona di Lambrate, nel Municipio 3 di Milano.
Obiettivo 16 – Pace, giustizia e istituzioni solide: “promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, fornire l’accesso di tutti alla giustizia e creare istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli”. Nell’ambito di questo obiettivo, AVIS Milano è ambiente di accoglienza e supporta il reinserimento dei reclusi nella collettività, attraverso un progetto con il carcere di Bollate.
Obiettivo 17 – Partnership per gli obiettivi: “incoraggiare e promuovere parternariati efficaci tra soggetti pubblici, pubblico-privati e nella società civile”. Molti dei progetti inseriti negli obiettivi dell’Agenda 2030 adottati da AVIS Milano sono realizzati attraverso la collaborazione e le sinergie con altre istituzioni”.
Ma in questa sinergia non troviamo solo teoria o propositi: Avis Milano e Citywire vanno oltre e passano al concreto, organizzando anche due donazioni speciali, ovvero “Raccolte in Piazza Affari a Milano”.
Quando? L’8 e il 16 marzo 2022, su appuntamento, e dalle 8 alle 12 del mattino.