La variante Omicron che è arrivata a costringere in casa oltre 16mila persone contemporaneamente in provincia di Ravenna e la carenza di personale sanitario da arruolare sono le ragioni principali che fanno segnare un calo nella raccolta di sangue sul territorio. Dopo solo un mese, il 2022 dell’Avis Ravenna segna già meno 20 percento di donazioni.
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