Le terapie CAR-T stanno letteralmente cambiando la cura dei tumori del sangue. Possono avere delle reazioni avverse importanti, ed è per questo che è fondamentale l’esperienza dell’operatore sanitario, ma possono realmente far svoltare la vita al malato. Di queste particolare terapie se ne è occupato oggi il Corriere della Sera, ricordando come la prima di questo genere sia stata autorizzata dall’Ema nel 2018.
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