Raccolta dei globuli rossi ad aprile 2021
Una stagione che fa ben sperare

2021-05-24T14:54:46+02:00 21 Maggio 2021|Donazioni|
di Giancarlo Liviano D'Arcangelo

Certi segnali di forte ripresa nella produzione dei globuli rossi in Italia si erano già intuiti a marzo, quando, pur senza i dati complessivi di due regioni molto popolate come Lazio e Campania, si notava un trend di crescita nel resto del territorio nazionale.

Ad aprile, tale sensazione, è fortemente confermata dai dati pubblicati dal Centro nazionale sangue, al punto che, pur senza i dati della Campania a causa del riassetto organizzativo in corso nel suo Centro regionale sangue, aprile 2021 fa registrare una crescita complessiva del 31,4% su aprile 2020. Naturalmente a influire c’è il lockdown che la scorsa stagione complicò fortemente la raccolta sangue proprio in questo periodo di riferimento, in primavera, nel periodo marzo, aprile e maggio, ma i dati appena raccolti mostrano che quel momento è ormai alle spalle, che il sistema ha saputo riorganizzarsi e riassettarsi all’insegna di una maggiore efficienza, e che gli obiettivi preventivati per il 2021 sono più che raggiungibili.

In figura 1, si possono osservare i dati relativi di aprile 2021 vs aprile 2020: in quanto a produzione, la crescita è talmente generalizzata che si fa fatica a mettere in luce un dato più di un altro, ma tra le regioni guida, ovvero quelle più popolate sicuramente sono notevoli le performance di Veneto (+45,4%) e Lombardia (+47,6%). Tra produzione e consumo, poi, esiste uno scarto di circa quattromila unità a favore della produzione, 197.064 unità prodotte contro 193.191 trasfuse.

 

Fig.1 Raccolta e consumo globuli rossi in Italia ad aprile 2021 vs 2020

In figura 2, invece, è possibile osservare i dati di raccolta complessivi rilevati tra gennaio/aprile 2021 vs gennaio/aprile 2020. In questo caso, pur con la solita assenza pesante della Campania, la crescita è del 3,5%, con Lombardia (+17,7%), Veneto (+11,9%) ed Emilia Romagna (+13,5%9 a contribuire fortemente.

Buono anche il bilancio tra produzione e consumo, con 789.239 unità raccolte e 753.576 trasfuse, in un momento in cui, stando alle notizie, il sistema ospedaliero sta lentamente tornando alla sua attività regolare.

Fig.2 La raccolta globuli rossi in Italia nel periodo gennaio/aprile 2021 vs gennaio/aprile 2020

Infine il dato, importante, sulla programmazione. In figura 3 si può vedere la percentuale finora raccolta nel paese in relazione con la programmazione del Centro nazionale sangue. Ebbene, si scopre che vi è uno scostamento in positivo di 42.996 unità, il che significa che sono state raccolte il 106% delle unità previste.

Fig.3 La programmazione di raccolta dei globuli rossi per il 2021

Un fatto positivo in vista dell’estate, endemicamente un periodo più complicato nella raccolta, verso la quota di 2.526.819 di unità che è la quota individuata per l’autosufficienza 2021.