Raccolta GR in Italia a marzo 2021
Mancano i dati di Lombardia e Campania

2021-05-14T16:50:27+02:00 14 Maggio 2021|Donazioni|
di Giancarlo Liviano D'Arcangelo

È molto difficile, in questo marzo 2021, compiere un’analisi esaustiva dei dati di raccolta sui globuli rossi diffusi nelle ultime ore dal Centro nazionale sangue.

Nel computo complessivo mancano infatti i dati parziali di due regioni altamente popolate come Lombardia e Campania (così com’era già accaduto a febbraio quando a mancare erano i dati di Lazio e Campania stessa), regioni decisive per poter generare un quadro della situazione verosimile e capire davvero come procede la raccolta nazionale in questo periodo complesso nel quale la pandemia continua a dettare regole, comportamenti e metodi.

Il dato pubblicato, privo dei riscontri di raccolta in Lombardia e Campania, testimonia infatti un calo del 19,9%, non credibile proprio per l’assenza di due valori da sommare in grado, con ogni probabilità, di compensare il gap con marzo del 2020.

Meglio quindi valutare i parziali regionali, e scoprire che la maggior parte delle regioni ha migliorato la raccolta. Tra le regioni più popolate, molto bene il Piemonte (+13,6%), il Veneto (+11,4%), e la Sicilia (+3,3%). Meno bene il Lazio, quasi sempre in difficoltà con un meno 18,8%, il Friuli Venezia Giulia (-12,5%) e la Puglia (-4,5%)

Fig.1 La produzione di globuli rossi in Italia a marzo 2021 vs marzo 2021

 

In termini di valutazione dei dati sul consumo, il discorso non cambia. L’aumento con i dati parziali di consumo, dello 0,3% rispetto a marzo 2020, è molto sottostimato vista l’assenza dei dati di Lombardia e Campania, e verosimilmente sarebbe molto più cospicuo, forse a causa del fatto che a marzo 2020, causa pandemia, furono sospesi tutti gli interventi chirurgici non essenziali per riadattare le strutture sanitarie.

Frecce gialle a indicare una crescita di consumo in tutte le Regioni dunque, con picchi significativi in regioni più densamente popolate come Piemonte (+37,3%), Emilia Romagna (+ 31,8%), e Veneto (+30,1%)

Fig.2 Il consumo dei globuli rossi in Italia a marzo 2021 vs marzo 2020

In figura 3, tabelle 5 e 6, infine, abbiamo la stima complessiva della raccolta nazionale tra gennaio/marzo 2020 e gennaio/marzo 2021, e anche in questo caso è molto difficile fare una stima precisa. Mancano totalmente i dati di raccolta 2021 della Campania, e quelli parziali di marzo 2021 della Lombardia.

Fig. 3 Produzione e consumo globuli rossi in Italia gennaio/marzo 2021 vs 2020

La speranza è che nel computo di aprile questi buchi vengano colmati, perché in un 2021 decisivo per la raccolta sangue e del mantenimento dell’autosufficienza dei globuli rossi che il nostro paese ha raggiunto da tempo, il raggiungimento degli obiettivi non può che passare attraverso la massima efficienza informativa.