di Laura Ghiandoni

Per celebrare i diritti della donna l’associazione della polizia di Stato DonatoriNati ha organizzato l’8 marzo delle raccolte straordinarie in 8 piazze italiane.

L’iniziativa si chiama “La donazione di sangue si tinge di rosa” ed ha abbinato i valori del mondo del sangue al tema della lotta contro la violenza di genere.

La raccolta si è svolta lunedì nelle piazze di Palermo, Roma, Trieste, Modena, Bari, Lecce, Ascoli Piceno e Milano.

Ogni iniziativa avvenuta nelle differenti città ha coinvolto, oltre alla polizia di Stato, ai volontari del mondo della donazione di DonatoriNati e non, anche le autorità locali e nazionali che con la loro presenza hanno dimostrato vicinanza rispetto ad una tematica della quale si legge sui giornali spesso, purtroppo a causa anche dei femminicidi di cui oggi si parla sempre di più.

Per questo a Palermo l’associazione DonatoriNati ha organizzato la raccolta offrendo anche un punto di ascolto e sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
DonatoriH24 ha raccontato la Piazza del Teatro Massimo di Palermo.

Lo ha fatto grazie al sensibile intervento di Tina Montinaro, vedova di Antonio, caposcorta di Giovanni Falcone, che si è espressa su un tema delicato: il sangue versato dalle donne, contrapposto al sangue donato. Montinaro ha raccontato le tre iniziative organizzate insieme a Fratres Palermo, l’8 marzo tutte presenti nella piazza siciliana.

Nella piazza di Roma, per dimostrare la vicinanza alla causa, è intervenuta la vice Capo vicario della polizia di Stato Maria Luisa Pellizzari.

Erano presenti all’iniziativa il presidente nazionale DonatoriNati, Claudio Saltari , la vicecapo dipartimento dei vigili del fuoco prefetto Antonella Scolamiero e Valentina Vezzali, la campionessa olimpica.

In ognuna delle 8 piazze, la giornata di donazione si è rivelata un fertile connubio di iniziative artistiche, e a tutela di gruppi più e meno fragili, offerte da diverse associazioni.

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