
Garantire ai pazienti ematologici le cure nelle proprie abitazioni. È questa la nuova iniziativa Ail – associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma – avviata durante questo febbraio ancora ampiamente caratterizzato dall’epidemia di Covid-19 e delle sua varianti.
Dal 12 al 22 febbraio l’organizzazione ha avviato la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi intitolata #iosonoarischio.
Attraverso l’iniziativa è possibile donare piccole somme attraverso pratici sms al numero solidale 45582 e offrire ciò che è indispensabile ai pazienti direttamente a casa.
La campagna di sensibilizzazione, avviata con il supporto di Rai – di cui Sabrina Nardi, responsabile Pazienti Ail ha già raccontato nell’intervista di fine gennaio per DonatoriH24 – vuole offrire un contributo concreto alla qualità della vita dei pazienti. In particolare chi è immunodepresso, e cioè con compromesse difese immunitarie, si espone regolarmente a rischio nel transito in ospedale, per poter solo usufruire delle cure.

La campagna dei sensibilizzazione #iosonoarischio
Ogni anno in Italia sono 33mila i nuovi casi di tumore del sangue. Ail rappresenta la più grande rete a sostegno del paziente con 36 sezioni diffuse su tutto il territorio italiano che erogano servizi di assistenza per i pazienti adulti e 21 sezioni che supportano i pazienti bambini, con una media di 2826 pazienti seguiti ogni anno.
Contribuire alla campagna #iosonoarischio Ail
È possibile donare 2 euro per ogni sms inviato da cellulare (Windtre, Tim, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali) oppure chiamare il 45582 per donare 5 o 10 euro da rete fissa (Tim, Vodafone, Windtre, Fastweb e Tiscali) e 5 euro per le chiamate da rete fissa (Twt, Convergenze, PosteMobile).