Le iniziative natalizie delle associazioni: vivere il Natale donando sangue

2020-12-24T15:49:04+01:00 24 Dicembre 2020|Primo Piano|
donatori iniziative natale di Laura Ghiandoni

Concerti, cabaret comici, donazioni straordinarie e molto altro

Bontà, generosità e altruismo. Sono questi i valori che il Natale 2020 riporta al centro della scena, mentre tutto il mondo lotta contro l’epidemia di Covid-19. Per questo è ancora più importante informare sulle iniziative di sensibilizzazione organizzate dalle associazioni e chiacchierare, magari proprio davanti alla tavola imbandita, dell’importanza della donazione di sangue. Con l’invito aperto a tutti, amici e parenti, di unirsi alla grande comunità dei donatori.

Avis, un Natale di solidarietà verso chi ha bisogno

Sono tantissimi i gruppi Avis che anche quest’anno, nonostante il Covid, si sono prodigati con iniziative brillanti per far conoscere a tutti le gioie del mondo della donazione. Impossibile raccontarle tutte, ma ecco le più popolari.

Il gruppo Podisti Piombino Avis per questo Natale ha dato il via ad una simpatica iniziativa, una maratona della solidarietà durante la quale 42 atleti, dotati di pettorina e pacco gara di ristoro, si alterneranno per portare il messaggio della solidarietà per le strade della località livornese.

In Emilia Romagna a San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini, la sezione Avis locale si occuperà delle realtà colpite dall’emergenza sanitaria, come anche faranno i volontari di Prignano, in provincia di Modena, i quali consegneranno delle “Food Bag Giallo Plasma” a chi è più bisognoso. Verranno consegnati pacchi alle persone in difficoltà anche a Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze. Nel Lazio, la sezione di Viterbo ricorderà a tutti che “A Natale il dono più bello è donare” organizzando una donazione di sangue straordinaria.

A Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, il Natale sarà dei bambini. Babbo Natale allieterà questo periodo anche a Treia, in provincia di Macerata, dove la sede associativa farà spazio al distaccamento del “quartier generale” del Circolo Polare Artico.

Ridiamoci sopra con RisoFaBuonSangue

Non c’è mai stato tanto bisogno di ridere come in quest’anno segnato da tante brutte notizie legate all’epidemia di Covid-19. Perciò forse è il caso di non perdersi una nottata di cabaret che in tempo di lockdown potrebbe fare la differenza offrendo una vera magia al nostro Natale.

Il 24 dicembre dalle ore 3 del mattino fino allo scoccare della mezzanotte il gruppo di comici dell’associazione Amici del Cabaret 1990-2020, impegnati nella promozione della donazione di sangue con RisoFaBuonSangue, si alterneranno in una maratona di auguri sulla pagina Facebook dell’associazione, su Instagram e sulla pagina Youtube di RisoFaBuonSangue. Gli artisti che parteciperanno sono anche attivi nel sito Sorrididomaniandràpeggio.org”.

E un nuovo evento di cabaret del gruppo vi farà ridere in compagnia il giorno di Natale, il 25 dicembre, alle ore 17.50.

Il Natale Fidas e la #buonastella: sempre vicino ai pazienti

Durante questo Natale i pazienti colpiti da patologie del sangue meritano un’attenzione in più. Per questo Fidas in collaborazione con l’Associazione Italiana Leucemia (Ail), ricorda che è possibile finanziare la ricerca acquistando – con delle modalità speciali, nel rispetto delle norme anti-Covidla tradizionale stella di Natale da portare in dono a parenti ed amici.

La Fidas e l’Avas Monregalese, in provincia di Cuneo, nonostante le difficoltà legate alle restrizioni per il contenimento dell’epidemia, hanno organizzato la consegna dei pacchi dono per gli stessi donatori di sangue di Mondovì.

Sostenere i pazienti nel periodo natalizio con Fratres

La bellezza della musica per parlare di donazione è un’idea coinvolgente. Si è svolto il 22 dicembre il concerto finale della campagna “Natale è dono” organizzata in varie puntate dalla consociazione Fratres in partnership con Gli angeli della Tv.

Per quest’occasione il maestro Carlo Bernini, anche direttore artistico di Andrea Bocelli, si è esibito in un concerto di pianoforte che ha richiamato i toni e i colori della solidarietà.

La consociazione spiega: “Nel periodo che va dal 26 dicembre al mese di febbraio storicamente i donatori di sangue sono un po’ distratti” e continua: “ma le persone che necessitano del supporto di trasfusione di sangue ricoverate negli ospedali o in assistenza domiciliare ne hanno bisogno anche durante questo periodo” .

Quindi l’invito a diffondere il passaparola e l’invito a donare, soprattutto nella capitale, dove il sangue non è mai abbastanza.