Raccolte sangue straordinarie: come continua l’impegno delle associazioni

2020-10-25T11:35:31+01:00 23 Ottobre 2020|Primo Piano|
associazioni di Laura Ghiandoni

Affrontare il nuovo periodo di epidemia Covid e le difficoltà presenti con la tranquillità di una scorta di sangue sufficiente negli ospedali è l’obiettivo del lavoro dei volontari delle associazioni di donatori di sangue impegnate con grande energia e costanza a garantire terapie salvavita ai tanti pazienti che con regolarità necessitano di trasfusioni attraverso raccolte sangue straordinarie.
E mentre l’epidemia tende con l’accentrare l’attenzione di media e istituzioni si continua a scendere in strada con giornate in autoemoteca e in sede, ma anche attraverso il lavoro extra di medici trasfusionisti che rinunciano alla giornata festiva per una causa di primaria importanza per tutti. Ecco come prosegue il lavoro in alcune regioni italiane del nord e del sud.

La Sardegna, raccolte straordinarie e regolari a pieno ritmo

La Sardegna conta un numero di talassemici, cioè di pazienti che necessitano regolarmente di trasfusioni di sangue, superiore alla maggioranza delle regioni.
La provincia di Oristano, situato al centro della costa occidentale, per far fronte al problema, nei prossimi giorni ha organizzato tre giornate di donazione straordinaria con la sezione Avis locale.

Venerdì 23 ottobre si potrà donare nelle autoemoteche portate a Paulilatino, sabato 24 si potrà donare nel comune di Bosa, e domenica 25 ottobre si potrà donare alla sede dell’associazione situata a Mogoro, e ad Arcidano, sempre grazie all’autoemoteca.

Ma anche a Cagliari e nelle altre provincie sarà possibile donare sangue riferendosi alla pagina Facebook dell’associazione per prenotare l’appuntamento in uno dei tanti giorni e centri disponibili, anche contattando direttamente il centro trasfusionale.

In Umbria continuano le raccolte domenicali

Negli ultimi giorni in Umbria la questione della carenza sangue è tornata in auge dopo l’assemblea regionale Avis del 10 ottobre in cui è emersa la diminuzione della raccolta dell’ultimo periodo.
Il presidente regionale Avis ha quindi lanciato un appello alle autorità per la necessità di una riorganizzazione del sistema sangue regionale.

Mario Tosi, presidente provinciale di Terni approfondisce la questione: “L’invito dell’Avis regionale è per la prenotazione telefonica, i cittadini sarebbe meglio partecipassero attivamente chiamando alle varie sezioni associative”. Le difficoltà invece sono: “Il contingentamento legato all’epidemia non permette un’affluenza massiccia dei donatori di sangue nei centri” spiega Tosi.

E il problema sembrerebbe proprio chiaro: “Mancano medici trasfusionisti. Infatti è stato calcolato che nella regione proseguiamo l’opera con il 35 per cento di personale in meno”. Per provare a risolverlo: “Domenica in alcune province si potrà donare su prenotazione, infatti sono confermate le aperture domenicali programmate dallo scorso anno nella provincia di Terni, Perugia e Orvieto”. Inoltre per sopperire alla carenza di donatori si cercheranno nuovi cittadini attivi nelle scuole. Tosi spiega: “Nei prossimi giorni si solleciterà la partecipazione degli studenti per ripristinare la cultura del dono”.

Toscana, il plasma è la priorità

In Toscana e di preciso nella provincia di Massa e Carrara, per incentivare la donazione in questo periodo di ritorno dell’epidemia di Covid, si svolgeranno i Plasma Day, due giornate che mettono al centro la donazione di plasma. Oggi giovedì 22 ottobre nell’ospedale di Fivizzano e martedì 27 ottobre al centro trasfusionale dell’ospedale Apuane di Massa.

Per rendere l’apertura ancora più accessibile, i centri saranno aperti anche nel pomeriggio e anche nella giornata di domenica 25 ottobre, quando si potrà donare sia plasma che sangue nei centri di Pontremoli e Apuane.

Liguria, a Imperia attivissima l’associazione Donatorinati, della Polizia di Stato

Ad Imperia, capoluogo della Liguria, dalle 7.30 alle 10.30 è carica di energia e pronta a coinvolgere nuovi donatori l’associazione Donatorinati, gruppo attivo su tutto il territorio italiano e collegato con la Polizia di Stato. In collaborazione con l’autoemoteca Fidas sarà possibile donare davanti alla questura.

La Puglia: raccolte straordinarie e iniziative creative nonostante il Covid

In Salento, in provincia di Lecce, la Fidas Sannicola sarà disponibile per la donazione sangue durante la giornata di sabato 24 ottobre previa prenotazione online dalle 8 alle 11.30. Nella stessa regione a Vico del Gargano, in provincia di Foggia, per sensibilizzare sul tema del sangue sarà possibile visitare l’esposizione “L’arte è vita” realizzata dall’associazione Nuovavico in Arte insieme alla consociazione Fratres.

Questi sono sono alcuni appuntamenti extra ma per conoscere nel dettaglio gli orari dei centri e come poter prenotare le donazioni è sempre consigliata una visita alla pagina Facebook delle varie associazioni o anche il contatto telefonico.