Il West Nile Virus e l’autunno: la situazione per territori e fasce d’età

2020-10-20T18:17:17+02:00 19 Ottobre 2020|Donazioni|
di Redazione

Il West Nile Virus solitamente è un virus che inizia a preoccupare con l’arrivo della stagione estiva i cui effetti si protraggono fino all’autunno, e il monitoraggio delle autorità è importante soprattutto nell’ottica della raccolta sangue: è importante monitorare i donatori periodici affinché non siano troppi i cittadini generosi e già consapevoli di quanto è importante il dono costretti a rinunciare perché colpiti dal West Nile.

Poco più di un mese fa, a inizio settembre, su Donatorih24 avevamo tracciato un primo bilancio estivo, con numeri totalmente sotto controllo, ma com’è evoluta la situazione da allora? Naturalmente, in un periodo particolare in cui la normale influenza stagionale si va a sovrapporre ai problemi e alle difficoltà legati al Covid-19, un controllo attento della situazione sul West Nile Virus diventa ancora più importante, per la raccolta sangue e la salute generale.

In figura 1, ecco l’infografica dell’ultima rilevazione dell’Istituto superiore di Sanità:

I territori interessati dal WNV al 16 ottobre

Come si vede, le aree nazionali colpite riguardano soprattutto il nord Italia e i territori più a nord della Sardegna, mentre per chi rientra dall’estero sono molte le aree che richiedono le misure speciali per donatori: ce ne sono in Bulgaria, Germania, Grecia, Romania, Spagna e Ungheria, oltre a Canada e Stati Uniti che prevedono l’attivazione delle misure speciali tutto l’anno per i donatori che vi soggiornano almeno una notte: sospensione per 28 giorni o svolgimento del test Nat per tutti i donatori interessati.

In quanto ai numeri riguardanti le fasce d’età, ecco l’infografica relativa in figura 2 fornita dall’epicentro Iss:

WNV per province e fasce d’età

Come si può vedere, sono 43 i pazienti colpiti dal WNV nella forma più grave, ovvero quella neuro-invasiva, di cui ben 33 in Lombardia. 17, invece sono nella fascia over 75 e 12 in quella 65-74.

Anche a ottobre dunque, il bilancio sul West Nile Virus è migliore delle precedenti stagioni. Una buona notizia in un momento difficile.