Alessandro ha scoperto di avere una immunodeficienza comune variabile 13 anni fa e da quel momento si cura con le immunoglobuline raccolte dal sangue dei donatori. Spiega: “Sono malattie genetiche che possono emergere nei primi anni di vita, ma anche in età adulta come nel mio caso. Il midollo osseo non produce più gli anticorpi e inizi ad ammalarti spesso. C’è solo una cura: un medicinale derivato dal plasma“. Raffaele è presidente di United Onlus, la federazione che raccoglie le associazioni dei pazienti colpiti da talassemia, drepanocitosi e anemie rare e racconta cosa voglia dire combattere questo tipo di malattie e attendere il sangue dei donatori e le trasfusioni per condurre una vita normale.
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