A Treviso è stato registrato un aumento di partecipazione da parte dei giovani del territorio nella raccolta sangue. Antonella Torresan, presidente comunale Avis, spiega che le richieste di poter partecipare alla raccolta sono state fatte da almeno 30 giovani e che il Covid-19 ha obbligato tutti a riflettere sulla condizione difficile di avere una patologia, smuovendo le coscienze e la voglia di aiutare il prossimo.
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