Carenza sangue negli ospedali, come prenotare la donazione in tre passaggi

2020-05-04T12:30:53+02:00 4 Maggio 2020|Donazioni|
Roma ospedali di Laura Ghiandoni

Per chi vuole avvicinarsi al mondo della donazione di sangue e plasma e non sa ancora come fare, ecco alcune preziose indicazioni per compiere i primi passi:

1- Prima di prenotare la donazione di sangue o plasma occorre porsi una domanda: anche io posso donare? I donatori sono persone dai 18 ai 65 anni circa, che godono di buona salute e che seguono uno stile di vita equilibrato. Per capire cosa significa esattamente “godere di buona salute” è possibile porsi alcune domande. Quali? Per cominciare, domande facili e generiche di questo tipo:

In questo periodo sto assumendo medicinali? La temperatura corporea è insolitamente alta? Per valutare il proprio stato di salute, e capire se si è idonei alla donazione, inoltre, esistono anche i quiz di autodiagnosi, quelli vengono sottoposti ai donatori di sangue in uno step successivo, ma che puoi trovare qui.

Se lo stato di salute non è ottimale, è consigliabile aspettare che migliori per tornare a pensare alla donazione di sangue.prenotare la donazione

2- Se la risposta è “sì, posso donare anche io”, il primo passo da compiere è invece quello di individuare nella propria città un punto di raccolta o un centro trasfusionale facile da raggiungere con i mezzi di cui si dispone (auto, bicicletta o a piedi). Individuare l’ospedale più vicino, contattando telefonicamente il centro trasfusionale, può essere un approccio diretto. Andando su questa mappa, è possibile trovare i punti di raccolta più vicini alla vostra abitazione o al vostro luogo di lavoro. Anche se in alcuni casi potrebbe non essere aggiornata, vale la pena provare a usarla per trovare un altro contatto telefonico, cioè una persona che ci indichi il numero di telefono giusto.

3- Ultimo passo: prenotare. Individuato il numero, si può telefonare. Le ore del mattino, cioè dalle 8 alle 12 in genere, sono il momento migliore o almeno più probabile per ricevere la risposta di un addetto alla ricezione o di un volontario.

Durante la telefonata si verrà guidati nel procedimento per accedere alla donazione di sangue e plasma. L’operatore telefonico si assicurerà della nostra condizione di salute e poi vi inserirà in un calendario di appuntamenti che venga anche incontro alle vostre esigenze. Invece per accedere ai servizi offerti dalle associazioni che coordinano i donatori di sangue, sarà utile chiedere all’operatore il nome e il numero di telefono dell’associazione che in quell’ospedale è attiva.

Due informazioni extra per prenotare la donazione di sangue

1 – Il centro trasfusionale in alcuni casi potrebbe non essere situato all’interno dell’ospedale. Soprattutto in tempo di epidemia da Covid-19: in questa fase con ogni probabilità il reparto non sarà in prossimità dei malati, e in genere vengono rispettate tutte le misure di sicurezza per la tutela dei donatori di sangue.

2 – Se il luogo individuato, non è così vicino alla vostra abitazione, nessun problema: non siete soli, le associazioni di donatori di sangue esistono per aiutarvi a partecipare alla raccolta. Contattatele. In alcuni casi possono portare a voi la donazione, o per lo meno avvicinarla. Come? Attraverso le autoemoteche che trasportano la strumentazione per la raccolta sangue e che, in base a date prestabilite, viaggiano anche nelle località più isolate.

In alcune città, e per alcuni periodi inoltre, esistono servizi ed iniziative per agevolare i donatori, come ad esempio i taxi gratuiti per arrivare al centro trasfusionale. I gruppi in certi casi offrono addiritura il mezzo di trasporto per chi volesse donare, mentre altre volte i volontari delle associazioni passano a prendere nelle abitazioni gli aspiranti donatori.