Nettuno e Anzio, due comuni in provincia di Roma, sono in crisi per quel che riguarda la raccolta sangue, plasma e piastrine. Le scorte sono quasi finite e l’Avis comunale si impegna a sostenere il Centro raccolta sangue dell’ospedale locale. Tutti i lavoratori dipendenti che collaborano con l’associazione saranno muniti di autocertificazione per poter uscire a donare. All’esterno della sede associativa verrà allestito uno spazio in cui verrà valutata la salute del donatore per rispettare le misure precauzionali di triage indicate dal Centro nazionale sangue.