In Sardegna, la Giunta regionale ha deciso dal 1° gennaio di sospendere il prelievo di sangue in 15 comuni del sassarese. Ma Gianfranco Soletta, sindaco di Thiesi e presidente della Conferenza sanitaria di Sassari, l’organismo di vigilanza e programmazione socio-sanitaria che raggruppa tutti gli amministratori locali del territorio, lancia un appello: “Così si costringono i nostri concittadini a riversarsi su Sassari, con i conseguenti disagi per loro e per il servizio”.
Tra i motivi della decisione la carenza di personale medico. “Ma quando mai si è visto? il prelievo è un’attività tipicamente delegata al personale paramedico”. Intanto i centri dell’hinterland sassarese annunciano forme di protesta se la Regione non dovesse tornare sui suoi passi.