Una mobilitazione in piena regola per donare il sangue. Si chiama #GiveBackToRome ed è l’iniziativa che ogni anno a Roma coinvolge la comunità internazionale che vive nella Capitale.
È organizzata da AdSpem (l’Associazione donatori sangue problemi ematologici) e da Doctors in Italy, il servizio di medicina ambulatoriale per persone che non parlano l’italiano, ma l’inglese, che fornisce assistenza medica a molte ambasciate, università e istituzioni internazionali. Dal 2018 è la prima associazione italiana dei medici anglofoni.
#GiveBackToRome è in programma sabato 28 settembre in piazza Mignanelli dove, dalle 8:00 alle 12:00, sarà presente l’autoemoteca, e quest’anno è supportata dalla John Cabot University e dall’American University of Rome. L’appuntamento è rivolto a studenti, organizzazioni internazionali e al personale di consolati, ambasciate e altre sedi istituzionali.
Obiettivo della campagna, spiegano gli organizzatori, “è dare la possibilità a chi vive in questa città, pur non essendo né romano e né italiano, di ricambiare con un gesto semplice, ma che contribuisce a salvare la vita di tante persone”.
Una data che assume ancor più importanza alla luce delle costanti carenze con cui i territori di Roma e, più diffusamente, del Lazio, fanno da tempo i conti.