I famigliari dovranno continuare ad avere la possibilità di farsi latori della volontà del defunto. In pratica, il consenso alla donazione degli organi sarà “in senso lato”. Lo ha deciso il Governo federale svizzero a seguito di una iniziativa popolare che aveva portato a raccogliere 112.633 firme per chiedere che gli organi di una persona defunta potessero essere donati a meno che la stessa non si fosse opposta quando era in vita.