“Sono emozionatissimo e onorato per questo incarico, una nuova avventura internazionale. Al momento dell’elezione ho ripensato a quel 14 agosto 2013 in cui ho fatto la visita d’idoneità per diventare donatore di sangue Avis e a quel 27 ottobre 2013, quando ho effettuato la mia prima donazione. L’inizio di un’avventura straordinaria, di un viaggio bellissimo, di una vita che vorrei non finisse mai”. Il bolognese Simon Baraldi, 24 anni, studente universitario, è il nuovo Segretario generale del Comitato giovani internazionale della Fiods (Federazione internazionale delle organizzazioni di donatori di sangue). L’elezione si è tenuta a margine del recente incontro tra le nazioni tenutosi a Baku, Azerbaigian. Il suo mandato durerà tre anni.
“Le mie mansioni – commenta Baraldi, primo segretario generale originario dell’Emilia Romagna – consistono nel custodire la documentazione prodotta durante il forum, tenere contatti con le nazioni affiliate per avere costanti informazioni sui sistemi sanitari e, soprattutto, vegliare sull’organizzazione dei prossimi eventi promuovendo corsi di formazione e proponendo contenuti”. Un lavoro in pieno regola per il neo segretario generale, appena rientrato in Italia: “È un incarico che non mi spaventa, anzi mi entusiasma e non vedo l’ora di mettermi all’opera”.
Quali differenze ha riscontrato tra il sistema di donazioni italiano e quello degli altri paesi? “Una differenza in particolare che mi ha colpito è proprio quella con l’Azerbaigian in cui per essere donatori bisogna essere alti almeno un metro e cinquanta mentre da noi vale qualsiasi altezza, basta pesare almeno cinquanta chili e avere la maggiore età”.
Infine, è tempo di ringraziamenti: “Un grandissimo ringraziamento lo devo all’Avis nazionale e alla Consulta nazionale giovani per aver riposto fiducia in me e per avermi dato questa opportunità, sostenendo la mia candidatura; grazie all’Avis dell’Emilia-Romagna per aver creduto in me e per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo bellissimo forum, anche dal punto di vista economico, e un super grande ringraziamento va ad Avis Bologna per essere la mia seconda famiglia e per avermi sempre sostenuto in ogni scelta e richiesta”.
Il prossimo International Youth Committee della Fiods si terrà nel 2020 in Nepal.