Una serata speciale per sensibilizzare alla donazione e fare rete tra le associazioni di volontariato. Il tutto accompagnato da musica e spettacoli dal vivo. Si alza il sipario sulla 7ª edizione della “Notte Rossa Avis” in programma a Pistoia giovedì 11 luglio.
L’evento, che è stato presentato martedì 9 nel corso di una conferenza stampa nella sede del Comune, rientra nel Pistoia Festival, il calendario di iniziative estive della città. A salire sul palco di piazza Duomo, giovedì 11 luglio alle 21.15, saranno l’attore Paolo Ruffini, insieme ad alcuni artisti della “Mayor Von Frinzius”, la compagnia teatrale livornese nata nel 1997 i cui attori sono per la metà persone affette da disabilità. “Up&Down” è il titolo dello spettacolo. Prevista la partecipazione anche di Zia Caterina, la nota tassista fiorentina di Milano Taxi 25, che accompagnerà Paolo Ruffini sul palco di piazza del Duomo. Ma non solo.
La Notte Rossa sarà finalizzata alla sensibilizzazione della donazione del sangue e, soprattutto, al coinvolgimento di diverse realtà associative. Oltre ai “padroni di casa” di Avis, in piazza saranno presenti anche i volontari di Admo, Aido, Ail, Adisco e, per la prima volta, di Aip (l’Associazione immunodeficienze primitive): “Crediamo molto in questo appuntamento e speriamo di avvicinare il maggior numero di nuovi donatori possibili – spiega il vice presidente di Avis Pistoia, Emanuele Gelli -. Già in questi giorni, semplicemente distribuendo il materiale informativo, abbiamo ricevuto le richieste di 13 persone che hanno deciso di iniziare a donare il sangue”.
Oltre agli spettacoli di intrattenimento, la serata prevede 8 punti informativi nel centro storico, dove saranno presenti non solo i volontari delle varie associazioni, ma anche quelle persone che vorranno raccontare le proprie testimonianze dopo aver ricevuto sangue o trapianti di midollo osseo. “Voglio ringraziare l’amministrazione comunale che ci ha aiutato a organizzare tutto questo – conclude Gelli -. Sarà l’occasione per invitare tutti a donare il sangue prima di partire per le ferie, perché come ribadiamo quotidianamente, la richiesta di sangue non va mai in vacanza“.