Bimba con il tetano ricoverata a Verona
Le condizioni restano gravi, ma stabili

2019-06-24T17:04:18+02:00 24 Giugno 2019|Primo Piano|

Rimangono gravi, ma stazionarie, le condizioni della bambina di 10 anni ricoverata a Verona dopo aver contratto il tetano, a seguito di una ferita riportata al ginocchio.

La piccola, che non era stata vaccinata, è sotto terapia a base di immunoglobuline, i farmaci plasmaderivati che permettono di contenere la malattia infettiva nella fase più acuta, ed è attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale della Donna e del Bambino, al Polo Confortini, del capoluogo veneto. Proprio il fatto di non essere stata sottoposta al vaccino anti tetano ha riacceso la polemica tra coloro che si dichiarano pro o contro la libera scelta. Tra l’altro, a meno di una settimana di distanza dall’annunciata manifestazione dei cosiddetti “No vax” in programma a Rimini sabato 29 giugno.

In base a quanto avrebbe dichiarato il sindaco di Povegliano, paese di origine della famiglia, Lucio Buzzi, la piccola frequenta una scuola privata all’interno di un altro comune “per questo l’amministrazione non era a conoscenza del fatto che i genitori non si fossero preoccupati di effettuare le vaccinazione”. Addirittura sarebbero tre i solleciti, puntualmente ignorati, da parte della Regione Veneto per voce dell’Ulss 9 Scaligera.