Gli specializzandi di medicina potranno essere impiegati nei centri Avis per aiutare nella raccolta del sangue. È stata approvata all’unanimità la Risoluzione “Determinazioni in ordine alle disponibilità di personale medico presso le unità di raccolta sangue ed emoderivati”, proposta da Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia. «La Risoluzione – comunica il presidente della Commissione – prevede una serie di richieste importanti, a partire dall’impegnare la Giunta, e in particolar modo l’Assessore al Welfare, ad individuare un modo idoneo per soddisfare la sempre maggiore necessità di medici nelle realtà che operano i prelievi e la raccolta, consentendo l’uso di medici specializzandi presso le unità di raccolta del sangue e di emocomponenti dell’Avis, ricomprendendo queste attività direttamente nel percorso di formazione e quindi riconoscendo i crediti formativi».