È una proteina che si trova nei globuli rossi e ha il compito di trasportare l’ossigeno a tutti gli organi del nostro corpo. Quello per stabilire il suo valore rappresenta uno dei test più semplici, ma allo stesso tempo, importanti da effettuare, visto il costo irrisorio e l’utilità del suo esito.
Stiamo parlando dell’emoglobina. Proteina sferica del diametro di circa 5,5 nm (dove “nm” sta per “nanometro”, unità di misura che corrisponde a un miliardesimo di metro e che equivale a un milionesimo di millimetro), è composta da quattro sottounità, ognuna delle quali è chiamata globina, che a loro volta contengono, ciascuna, un prostetico eme (un complesso chimico contenente un atomo di ferro). Proprio l’eme crea il legame con l’ossigeno. Ogni emoglobina può portare quattro molecole di ossigeno.
L’ossigeno viene preso passando tra i capillari polmonari, poi grazie al movimento cardiaco e al flusso del sangue, viene distribuito a tutti i tessuti. Ceduto l’ossigeno, l’emoglobina lega l’anidride carbonica per portarla ai polmoni attraverso le vene. Qui rilascia l’anidride carbonica che, grazie all’espirazione, viene espulsa dall’organismo. E così via in un circolo continuo.
Tuttavia, anche l’emoglobina ha dei valori di riferimento che, se troppo alti o troppo bassi, devono essere riportati alla normalità. Cerchiamo di capirci qualcosa in più.
I valori normali dipendono dal peso e dall’età della persona. Alla nascita da 13,5 a 24,0 g/dl (cioè grammo per decilitro); età inferiore a 1 mese: da 10,0 a 20,0 g/dl; età 1-2 mesi: da 10.0 a 18.0 g/dl; età 2-6 mesi: da 9,5 a 14,0 g / dl; età da 6 mesi a 2 anni: da 10,5 a 13,5 g/dl; età da 2 a 6 anni: da 11,5 a 13,5 g/dl; età da 6 a 12 anni: da 11,5 a 15,5 g/dl.
Poi differiscono per sesso. Femmina: età 12-18 anni: da 12,0 a 16,0 g/dl; età superiore a 18 anni: da 12,1 a 15,1 g/dl. Maschio: età 12-18 anni: da 13,0 a 16,0 g/dl: età superiore a 18 anni: da 13,6 a 17,7 g/dl. In genere le donne hanno dei valori inferiori a seguito delle perdite provocate dal ciclo mestruale.
Valori troppo elevati di emoglobina possono essere associati a fenomeni di diarrea, tabagismo o, nei casi più gravi, di tumore al fegato, ustioni e insufficienza cardiaca.
Quando invece si parla di emoglobina bassa, quasi sempre ci si riferisce a una forma di anemia che può essere provocata da molteplici cause, ma principalmente da fattori nutrizionali, sanguinamenti, problemi nella sintesi dei globuli rossi e dell’emoglobina, radioterapia e chemioterapia, e malattie renali.