Avis, al via sinergia tra Passignano e Perugia: «insieme si lavora meglio»

2018-11-30T19:36:07+01:00 30 Novembre 2018|Primo Piano|
di Marta Perroni

«Volevamo che le buone prassi messe in campo rispetto ai servizi di chiamata, accoglienza e tutela del socio donatore fossero condivise anche a livello locale. Piccole divisioni come la nostra, hanno sempre la necessità di confrontarsi». A parlare con DonatoriH24.it è Giovanni Magara, presidente di Avis Passignano (Perugia) che dopo l’esperienza come componente del direttivo nazionale di Avis e la presidenza di Avis regionale si è messo al servizio della sua realtà comunale. «Per questo è nata la collaborazione con Avis Perugia che ha un territorio di competenza vasto e la cui l’incidenza della popolazione può essere considerata interessante rapportata al lavoro di Avis».

La recente collaborazione tra Avis Passignano e Avis Perugia è infatti un esempio di come la collaborazione tra piccole e medie realtà possa valorizzare le competenze e il lavoro associativo. Perché, sottolinea Giovanni Magara, «è importante avere obiettivi comuni su cui le associazioni possano lavorare insieme nell’ottica di uno scambio di esperienze e risultati».

DALLA NOTTE DEL RICERCATORE A UNA COLLABORAZIONE PIU’ AMPIA

Il lavoro di sostegno tra le due sezioni di Avis umbre è iniziato durante “La notte del ricercatore” lo scorso 28 settembre. «L’università di Perugia aveva organizzato dei punti informativi tra le vie della città per illustrare i vari progetti in corso nelle facoltà di ricerca. Uno di questi era allestito anche da Avis e riguardava la presentazione di esperimenti sui liquidi non newtoniani quale, ad esempio, proprio il sangue – ricorda Giovanni Magara – i ragazzi volontari di Avis aiutavano i cittadini a interagire negli esperimenti e a verificare il comportamento del sangue sottoposto a varie sollecitazioni».

È stata un’esperienza «significativa e gradita», la frequenza e la partecipazioni di giovani e meno giovani che hanno aderito incuriositi informandosi anche sulle attività di Avis e sulle modalità di donazione «ha permesso di sancire la collaborazione tra Avis Perugia e Avis Passignano».

IN PROGRAMMA NUOVE INIZIATIVE

Si tratta della prima iniziativa di molte altre in programma, ricorda Giovanni. La prossima sarà infatti il 15 dicembre e vedrà coinvolti Avis Passignano e Avis comunale Perugia anche con un’altra associazione, la onlus “ConSlancio” impegnata nella lotta alla Sla e nella sensibilizzazione alla ricerca. «Crediamo molto nel volontariato e nella interazione tra le associazioni, in questo modo si possono allineare le attività lavorando sugli scopi comuni per le quali sono nate. Il lavoro insieme ci permette di avvicinarci sempre di più alla popolazione».