“WhatsApp medicine”, come cambia
il rapporto medico-paziente

2018-11-22T11:44:21+01:00 21 Novembre 2018|Primo Piano|

Nuovi media e rapporto medico-paziente. I mezzi di comunicazione stanno cambiando le relazioni interpersonali e il campo della medicina non è da meno. “Whatsapp Medicine – La nuova comunicazione medico-paziente: rischi e opportunità” è il titolo della tavola rotonda che venerdì 23 novembre alle ore 16:00 si svolgerà a Bologna in occasione del 42° Congresso nazionale della Società italiana trapianti d’organo e di tessuti e si pone l’obiettivo di capire come il rapporto tra medico e paziente stia cambiando al giorno d’oggi. L’iniziativa è di Epateam (epateam.org), progetto multidisciplinare sul trapianto di fegato, che insieme a Sito ha focalizzato questo tema come centrale nell’area delle relazioni medico-paziente.

E-mail, messaggini, whatsapp hanno da una parte velocizzato la richiesta di informazioni e cure, ma dall’altro pongono anche alcuni problemi, legati ad esempio alla privacy. L’obiettivo della tavola rotonda è quello di favorire un utile confronto multidisciplinare tra esperti, per cominciare a perimetrare con precisione le questioni più rilevanti segnando una tappa importante nel processo di analisi e comprensione per arrivare, infine, a proporre soluzioni.

Sebbene sia una pratica molto diffusa tra i medici di famiglia, quella di rispondere ai propri pazienti, tramite le moderne tecnologie, alcuni problemi potrebbero sorgere in caso di temi più delicati come quelli inerenti al sangue o i trapianti.

L’appuntamento sarà moderato da Luigi Carletti e Massimo Rossi, e parteciperanno:

Lucio Caccamo (Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato – Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico Milano) che introdurrà l’esperienza di EPATeam;

Umberto Cillo (UOC Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianti di Fegato – Azienda Ospedaliera – Università di Padova)

Stefano Fagiuoli (UOC Gastroenterologia – ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo)

Ivan Gardini (Presidente Associazione EPAC Onlus Vimercate)

Giovanna Marzo (Presidente Auxilia Iuris Torino)

Eugenia Romanelli (Giornalista esperta di new media e privacy, docente universitaria -Roma)

Massimo Rossi (UOD Chirurgia dei Trapianti di Fegato – Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I Roma)