Fra i residenti in Veneto i cittadini di origine straniera con meno di 55 anni sono l’89%, mentre la percentuale per gli autoctoni precipita al 64% (fonte Istat). Ancora più significativi i dati che riguardano gli ultra 65enni: vanno dal 22,3% dei “veneti”, a solo il 3,3% dei nuovi cittadini. Che tradotto significa che i nuovi cittadini sono per la maggior parte giovani.
Analizzando questi e altri dati, il periodico di Avis regionale Veneto, “Dono&Vita”, nel numero attualmente in distribuzione, ha voluto aprire una finestra sul tema immigrati e donazione. Proprio i nuovi cittadini, infatti, se ben informati e coinvolti, contribuiranno in modo significativo alla donazione di sangue e plasma in Veneto e in Italia, dove la natalità cala costantemente e l’età media continua a salire. «Sappiamo che il tema è scottante, ma è evidente che saranno i nuovi cittadini a invertire la tendenza anche in Avis», ha commentato a margine della conferenza stampa di ieri, venerdì 5 ottobre, il presidente di Avis regionale, Giorgio Brunello.