Da lunedì 1° ottobre inizia la fase sperimentale del progetto messo a punto dall’Ausl di Reggio Emilia per il progressivo e parziale trasferimento delle attività di prelievo di sangue ai centri privati accreditati, solo per alcuni punti prelievo della provincia.
Lo sviluppo del progetto prevede che i prelievi effettuati nei centri privati accreditati siano poi analizzati nei laboratori dell’Azienda Usl, questo per omogeneizzare gli standard di qualità analitica e ottimizzare le risorse interne.