Avis Verona 1948-2018 Il dono in mostra

2018-09-14T16:13:17+02:00 14 Settembre 2018|Donazioni|
di Sara Catalini

Antonio Lorenzoni, 79 anni ed ex donatore di Avis comunale Verona dal 1962, è da sempre un collezionista di francobolli: «La filatelia è la mia passione e ho cercato di unirla con la promozione della cultura del dono» dice a Donatorih24.

1.200 PEZZI UNICI PER RACCONTARE LA STRAORDINARIA STORIA DEL DONO

L’esigenza di raccontare e trasmettere la passione per la solidarietà e la donazione è il motore di “Avis Verona 1948-2018”. La mostra curata interamente da Lorenzoni in collaborazione con l’Avis comunale di Verona, si è chiusa il sei settembre. Nella cornice del Polo Chirurgico Confortini di Verona sono stati esposti 1.200 pezzi unici: «Si tratta di francobolli, documenti, cartoline e stampe varie, tutti riferiti alla donazione del sangue in generale – spiega il curatore – Per tutta la vita ho cercato pezzi unici e introvabili»

LORENZONI: «HO ATTESO TRE ANNI UN FRANCOBOLLO DALL’IRAN»

Quando Lorenzoni ha iniziato negli anni 70 si muoveva tra i mercatini e le fiere paesane, sempre alla ricerca del francobollo o stampa fuori dal comune: «Sono riuscito a recuperare materiale proveniente da tutto il mondo – continua Lorenzoni – Sono stato a molti anniversari di Avis comunali, assemblee e convegni tematici per arricchire la mia collezione».

Tra le tante scoperte d’eccezione nelle sue ricerche, Lorenzoni vanta un francobollo proveniente dall’Iran: «Ho aspettato tre anni per recuperarlo. Come facevo a ottenere i pezzi dall’estero? Seguivo le riviste di filatelia straniere e individuavo i pezzi rari. Corea, Libia, Inghilterra e Francia, credo di avere francobolli da tutti i paesi del mondo».

*Scarica il PDF contenente un piccolo estratto della mostra filatelica sulla donazione del sangue