«Eravamo nomadi da maggio 2016. Ora abbiamo una casa per i nostri donatori» dice commosso a Donatorih24, Antonio Capodieci, presidente di Avis Mesagne (Brindisi) all’indomani dell’apertura di un punto fisso di raccolta sangue al Pta (Presidio territoriale di assistenza) cittadino.
Dopo anni di attesa, il 9 settembre vengono infatti consegnati alle associazioni di volontariato i locali al piano terra dell’ex ospedale “De Lellis”, ormai convertito in Presidio.
A partire dal 2016, anno in cui l’Avis ha chiuso il centro di raccolta, il presidente Capodieci, insieme alla direzione dell’Avis provinciale, non hanno smesso di lottare per ridare un servizio alla comunità: «Il 26 luglio scorso abbiamo inviato una lettera alla direzione generale dell’Asl brindisina sollecitando la riapertura e dando come ultimo termine il 1° ottobre».
Nel corso del tempo le raccolte sangue non si sono fermate, nonostante l’assenza di un centro fisso di raccolta. A Mesagne l’Avis ha combattuto l’emergenza sangue con la donazione in autoemoteca, fornita dal centro trasfusionale dell’ospedale “Perrino” di Brindisi.
I risultati dell’inaugurazione sono incoraggianti: «Come prima giornata di apertura abbiamo avuto 46 donatori di cui 36 idonei», spiega Capodieci.
La prossima è prevista domenica 23 settembre dalle 8:00 alle 12:00 nei pressi della Parrocchia di S. Pio da Pietrelcina: “Vorremo far coincidere la prossima raccolta con la festa patronale – continua – per amplificare il messaggio di solidarietà”.