«In questi ultimi anni le donazioni di sangue e plasma sono calate», spiega Savino Soldano, presidente della Fidas di Barletta (Barletta-Andria-Trani). La riduzione si fa più marcata nel periodo estivo, ma la richiesta di sangue non si ferma durante tutto l’anno. L’appello dell’associazione comunale si fa più forte soprattutto per la mancanza dei gruppi A e 0, positivi e negativi. il centro trasfusionale fa sapere che in mancanza di sangue procedure come i trapianti di midollo osseo o di organi solidi, i trattamenti chemioterapici, molti interventi chirurgici e le attività svolte in Pronto Soccorso potrebbero non essere garantite.